You are here
Valva, l’Ordine di Malta vieta location di Villa d’Ayala per i festeggiamenti di un’unione civile Attualità Provincia Provincia e Regione 

Valva, l’Ordine di Malta vieta location di Villa d’Ayala per i festeggiamenti di un’unione civile

Cancelli chiusi e trasloco per i festeggiamenti della loro unione civile in piazza. Quasi all’ultimo momento, praticamente 48 ore prima della cerimonia, Ciro Colli ed Andrea Cuozzo, coppia gay rodata da anni – come scrive il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola nelle pagine nazionali – hanno trovato chiusi i cancelli di villa D’Ayala a Valva e ieri hanno celebrato le loro nozze in piazza. La struttura- aggiunge il Mattino-, di proprietà dei cavalieri dell’Ordine di Malta è gestita dal Comune che aveva autorizzato al suo interno la celebrazione dell’unione civile della coppia. Coppia che ha pagato anche un bollettino, di 250 euro, per il fitto del salone e del giardino dove si sarebbero dovuti tenere la celebrazione civile e l’aperitivo. Poi, 48 ore prima- riporta ancora il Mattino-, Ciro ed Andrea sono stati convocati dal sindaco Giuseppe Vuocolo e dal suo vice Luca Forlenza, che hanno dovuto disdire la prenotazione della villa e chiedere alla coppia di trovare un’altra location. «Ci hanno detto – sbotta Cioffi – che l’Ordine di Malta ha vietato la celebrazione perché non siamo una coppia eterologa». Per il sindaco invece si è trattato di un “grosso equivoco”

scritto da 







Related posts